Risaliamo la pista di discesa fino all'impianto in monte, Passo del Padon, prima ci fermiamo al rifugio Capanna Bill a scattare qualche foto.
Quando raggiungiamo l'impianto della seggiovia ritroviamo non distante l'obice, questa volta non è coperto di neve.
Quando raggiungiamo l'impianto della seggiovia ritroviamo non distante l'obice, questa volta non è coperto di neve.
Si prosegue verso il bivacco Bontadini, la strada è tutta nuova, ben attrezzata e scalinata con tronchi di legno profumati e nuovissimi, raggiunto il bivacco ci fermiamo per vederlo all'interno, 4 belle brande di legno ma volendo si possono ricavare anche 6 o 7 posti, mancano i materassi, non distante c'è l'entrata alla via ferrata "le Trincee", entrata perchè entra nelle gallerie.
Ricordo anni fa quando l'abbiamo fatta al contrario, siamo scesi prima di entrare nelle gallerie pensando fosse finita, si faceva tardi e ci aspettava un lungo viaggio.
Sarebbe bello farla ora al contrario fino al punto dove avevamo lasciato!
Indossiamo casco e lampada frontale, non abbiamo l'imbrago ma non dovrebbe servire.
Entriamo per un tratto a curiosare.
Le lampade frontali hanno le batterie quasi scariche quindi la luce è poca.
Appena dentro troviamo già tre o 4 diramazioni, i segni sono scarsi o inesistenti, guardiamo un po' le altre vie intuendo quale dobbiamo prendere, una porta in uno stanzone.
Si prosegue per tre o forse 4 incroci, guardando a destra e sinistra ci accorgiamo che la freccia sul muro non sempre c'è e dove c'è non si capisce bene se è una freccia... segni vecchi.
Siamo senza GPS qui dentro, senza rete telefonica, siamo soli, proprio unici pazzoidi di un giovedì autunnale.
Inoltre in una delle vie in discesa notiamo a terra un lastrone di ghiaccio lungo tutto il percorso... forse è proprio meglio non rischiare di farsi del male! Torneremo in momenti migliori per fare queste avventure. Li due catarifrangenti ci riportano sui nostri passi ma più avanti? Mah!
Allora saliamo, andiamo lungo quella bella scalinata nuova che porta alla vetta.
Dalla cima un panorama mozzafiato ci circonda! Tutte le dolomiti over 3000 ci circondano, non si vedono le Tre Cime, quelle restano nascoste.
Il sole è alto e ci scalda coi suoi raggi, scattiamo tante foto e filmiamo.
Ci si riposa nel prato giallo di erba secca, difronte abbiamo la bella Marmolada, sogniamo belle sciate, ma ancora la neve non è pronta, godiamoci ancora gli ultimi giorni caldi che il cielo ci regala!
Ricordo anni fa quando l'abbiamo fatta al contrario, siamo scesi prima di entrare nelle gallerie pensando fosse finita, si faceva tardi e ci aspettava un lungo viaggio.
Sarebbe bello farla ora al contrario fino al punto dove avevamo lasciato!
Indossiamo casco e lampada frontale, non abbiamo l'imbrago ma non dovrebbe servire.
Entriamo per un tratto a curiosare.
Le lampade frontali hanno le batterie quasi scariche quindi la luce è poca.
Appena dentro troviamo già tre o 4 diramazioni, i segni sono scarsi o inesistenti, guardiamo un po' le altre vie intuendo quale dobbiamo prendere, una porta in uno stanzone.
Si prosegue per tre o forse 4 incroci, guardando a destra e sinistra ci accorgiamo che la freccia sul muro non sempre c'è e dove c'è non si capisce bene se è una freccia... segni vecchi.
Siamo senza GPS qui dentro, senza rete telefonica, siamo soli, proprio unici pazzoidi di un giovedì autunnale.
Inoltre in una delle vie in discesa notiamo a terra un lastrone di ghiaccio lungo tutto il percorso... forse è proprio meglio non rischiare di farsi del male! Torneremo in momenti migliori per fare queste avventure. Li due catarifrangenti ci riportano sui nostri passi ma più avanti? Mah!
Allora saliamo, andiamo lungo quella bella scalinata nuova che porta alla vetta.
Dalla cima un panorama mozzafiato ci circonda! Tutte le dolomiti over 3000 ci circondano, non si vedono le Tre Cime, quelle restano nascoste.
Il sole è alto e ci scalda coi suoi raggi, scattiamo tante foto e filmiamo.
Ci si riposa nel prato giallo di erba secca, difronte abbiamo la bella Marmolada, sogniamo belle sciate, ma ancora la neve non è pronta, godiamoci ancora gli ultimi giorni caldi che il cielo ci regala!
Monte Pelmo
Biv. Bontadini
Mesolina
Cortina d'Ampezzo
Nessun commento:
Posta un commento