Forca del Vallone con gli amici - 21 ottobre 2007

...Neppure una settimana, ed eccoci ancora quassù, questa volta non con Sergio che deve lavorare, ma con gli amici della chat mi hanno aspettata al rif. Corsi (1874), Pao è andato a cercarmi alla via oltre le gallerie, loro sono di Trento e non conoscono la zona. Io invece ho ripercorso la via dei Tedeschi, più veloce anche se con passaggini su rocce, ma attrezzati. C'era neve, non sarei potuta salire in auto alla malga Grantagar con la Twingo, (inoltre avrei commesso un infrazione ;) ) causa la neve ovviamente, così l'ho fatta tutta a piedi, da quota 1000 circa. Ho trovato i suoi amici, e con loro siamo andati a cercarlo, passando sotto l'ago di Vilacco, noto per le arrampicate. Quando lo abbiamo trovato ci siamo stretti la mano! Ho conosciuto il primo amico di chat :D Siamo tornati al rifugio a prendere gli zaini e siamo partiti per la forca del Vallone (2180) l'intenzione di salire al Jof Fuart è andata a fumo, troppa neve! Alla Forca si gelava! pensare che qualche giorno fa eravamo in maniche corte! Preoccupati un po' per il ripido da superare fino al Bivacco Gorizia siamo scesi con cautela, in realtà non era come appariva, molto più semplice. Al biv. Gorizia abbiamo mangiato i nostri panini, faceva molto freddo! Poi siamo scesi verso il Brunner e alla strada, durante il giorno c'era un po' di sole smorto, ma quando eravamo sulla strada c'era buffera di neve, è stata lunga poi fino alle auto! I tristi saluti e arrivederci amici :) grazie della simpatica giornata!!!

Cima del Vallone - 16 ottobre 2007

Partiti da Malga Grantagar, per il sentiero dei Tedeschi, in una giornata stupenda, prima cosa incontriamo il gatto di Cristiano :D il gestore del Rifugio Corsi.
Dopo averlo coccolato un po' e invitato in ogni modo a seguirci, siamo ripartiti per il Corsi.
Da li, dopo un bel te caldo che di ha preparato Cristiano, siamo partiti verso la Forcella del Vallone.
50 metri prima della forcella parte sulla sx il sentierino che porta all'attacco alla cima.
Devo dire che i segni si distinguono malamente, soprattutto più avanti dove si viene ingannati da ometti che portano in un altro attacco di cui non conosciamo le difficoltà.
Abbiamo seguito il bollo rosso intuendolo talvolta, e superando passaggi di II° siamo arrivati alla vetta senza bisogno di usare la corda.
Dopo goduta la vetta siamo scesi, al rifugio il gatto non c'era, scendendo lo abbiamo riincontrato e di nuovo coccole :)
Ma non tornava su!
Ho poi saputo che Cristiano è dovuto scendere a recuperarlo due giorni dopo, e che era sceso seguendo il cane suo amico che veniva riportato a casa, presto chiuderà il rifugio anche Cristiano che lo terrà aperto tutto ottobre.
Questa notizia mi ha spinta ad informare un amico di chat che mi chiedeva informazioni sulle Giulie, infatti....... continua

Pomagagnon - ferr. Strobel - 11 ottobre 2007

Altra bella ferrata più impegnativa della precedente per la sua lunghezza.
Tra i mughi ci sono i passaggi, alternati dalle rocce coi cavi, a parte qualche punto un po' più impegnativo e per l'esposizione, in generale è una ferrata abbastanza facile.
Forse quest'anno sono superallenata e vedo le cose più facili.
Dovrei riprovare quelle che non sono riuscita a fare negli scorsi anni!