Molti passaggi esposti sulla cresta non attrezzati richiedono passo fermo ed equilibrio, altrimenti si va a gattoni
:D
Dal 2004 la ripetiamo per la prima volta insieme a Pierluigi, la memoria ingannava sia sulle difficoltà sia sulla lunghezza della via e della discesa per la via normale (Slovena) che sebbene molto più facile ha passaggi continui su roccia, non attrezzati, solo un po' in alto, poi un canalone e il sentiero normale che si vede lontano, non si avvicina mai!
Alla fine tanta stanchezza ma anche tanta soddisfazione!
Dal 2004 la ripetiamo per la prima volta insieme a Pierluigi, la memoria ingannava sia sulle difficoltà sia sulla lunghezza della via e della discesa per la via normale (Slovena) che sebbene molto più facile ha passaggi continui su roccia, non attrezzati, solo un po' in alto, poi un canalone e il sentiero normale che si vede lontano, non si avvicina mai!
Alla fine tanta stanchezza ma anche tanta soddisfazione!
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2 commenti:
Complimenti per il blog che purtroppo non conoscevo, mi sarà utile per avere ulteriori idee per le mie future escursioni. Ciao Rinella
Christian di http://escursionismo360.blogspot.it/
Grazie Christian!
A dire il vero non l'ho mai pubblicato nei social il mio blog, sebbene in produzione lo lascio pubblico...
Per il Prisoinik è stata davvero lunga la via! Non si arrivava mai, sembrava di esserci alla cima invece c'era ancora una discesa... poi il ritorno...
Però dimenticando gli inconvenienti (fatica e stanchezza) restano solo i bei ricordi!
Siamo arrivati a casa a notte fonda, forse l'1.00, perchè abbiamo trovato la strada di Ucejia chiusa, abbiamo dovuto fare un giro lungo tra le malghe chiuse per tornare a casa! Appena arrivati affamatissimi ci siamo fatti gli spaghetti aglio olio e peperoncino :D
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